Centro Nazionale Anti Pandemico

In qualità di hub antipandemico, il «Centro nazionale anti pandemico-CNAP» si concentra sullo sviluppo e la produzione di vaccini e anticorpi monoclonali per la cura delle patologie epidemicopandemiche emergenti. Per queste attività, la Fondazione Biotecnopolo si avvarrà anche di centri spoke di primo e secondo livello, oltre che delle reti di sequenziamento dei patogeni, assicurando le necessarie interazioni con i centri coinvolti nello sviluppo di vaccini secondo il modello onehealth.  

Il «Centro nazionale anti pandemico» (CNAP) svolge le sue funzioni nell’ambito delle iniziative dell’intervento «Ecosistema innovativo della salute» del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).


L’attività di preparedness nazionale del CNAP ha lo scopo di:

  • indagare, mappare e ridurre il rischio di malattie infettive emergenti;
  • mitigare, prevenire e individuare potenziali focolai;
  • monitorare, in presenza di emergenze epidemiche, il grado e l’impatto che la crisi sanitaria determina nei diversi settori anche non sanitari;
  • mantenere e incentivare attività di ricerca multidisciplinare e interdisciplinare verso particolari patogeni con potenziale epidemico e pandemico;
  • favorire la realizzazione di programmi per la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico al sistema produttivo nell’ambito delle applicazioni biotecnologiche finalizzate alla protezione della salute umana, con particolare focus su nuovi vaccini e anticorpi monoclonali contro malattie infettive emergenti e il loro sviluppo clinico fino alla dimostrazione della loro sicurezza e iniziale efficacia;
     favorire la ricerca di soluzioni contro l’antibiotico-resistenza;
  • sviluppare e produrre lotti pilota ad uso emergenziale;
  • garantire il collegamento con gli organismi governativi deputati alla sicurezza nazionale ed estera.

La Fondazione Biotecnopolo, attraverso il CNAP, è chiamata ad individuare la strategia di intervento nazionale per affrontare le future epidemie attraverso le seguenti macroaree:

  • ricerca, sviluppo, sperimentazione, produzione pilota e piccola produzione dei vaccini a mRNA;
  • ricerca, sviluppo, sperimentazione, produzione pilota e piccola produzione di vaccini contro patogeni batterici resistenti agli antibiotici (AMR) basati sulla vaccinologia inversa (reverse vaccinology);
  • sviluppo di tecnologie a supporto dell’evoluzione di vaccini e anticorpi monoclonali e quanto altro utile e necessario a contrasto delle pandemie;
  • altre iniziative utili a perseguire le finalità di cui sopra.

Il CNAP si avvale di laboratori di ricerca, di impianti di sviluppo e produzione pilota e di altre competenze tecnico-scientifiche finalizzate al supporto delle attività di ricerca e sviluppo, nonché di una rete per lo svolgimento di trial clinici in coordinamento con l’Agenzia italiana del farmaco.

Il CNAP si occupa di produrre le dosi necessarie per i trial clinici e per un primo uso e intervento in emergenza. L’impianto pilota ha capacità per lo sviluppo, «scale up», produzione, infialamento e rilascio per uso clinico di vaccini e farmaci. Avvalendosi di una rete di collaborazioni strutturalmente organizzata, disegna, implementa e coordina gli studi clinici.

Il CNAP è dotato di proprie competenze di alta qualificazione nei seguenti campi: virologia, batteriologia, biologia molecolare, RNA, biologia strutturale, materiali avanzati per il delivery dei vaccini e dei monoclonali, data science per analizzare strutture molecolari di antigeni e RNA, genomi e imaging. Competenze che, in parte, potranno essere acquisite attraverso collaborazioni con centri di eccellenza identificati.

Unitamente alle autorità nazionali di sicurezza, il CNAP svolge altresì funzioni di applicazione, implementazione e monitoraggio delle misure di biosafety e biosecurity, al fine di garantire la protezione del personale e dell’ambiente.

Infine, il CNAP assicurerà il coordinamento con le attività dei Centri nazionali contemplati nell’investimento del Piano nazionale di ripresa e resilienza per le seguenti tematiche «Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA» e «Simulazione, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni».