Grandi sfide di salute pubblica: oltre la ricerca servono investimenti, infrastrutture e un forte legame con l'industria

Gianluca Polifrone, direttore generale di Fondazione Biotecnopolo di Siena in carica dal 10 giugno 2024, a margine dell'evento di presentazione della Fondazione "Verso una rete europea contro le pandemie", si sofferma su alcuni aspetti cruciali nella strategia volta a dotare il Paese di una struttura capace di rispondere a eventuali futuri rischi epidemico-pandemici e altre importanti sfide di salute. "L'Italia ha eccellenze scientifiche riconosciute a livello internazionale ma fare ricerca d'eccellenza non basta, servono investimenti continui, infrastrutture adeguate, e soprattutto un legame stabile tra ricerca pubblica e industria privata".

Un polo strategico nazionale che faccia ricerca d'eccellenza e che mantenga un costante sguardo al contesto, attivando accordi e collaborazioni strategiche ad ampio raggio, nazionali e internazionali, e funga da collettore tra la ricerca e il trasferimento tecnologico e la brevettazione.

"Una connessione, quest'ultima, che è oggi troppo debole - precisa Polifrone - e che rischia di limitare la capacità del nostro Paese di innovare e competere sui grandi temi di salute pubblica. A ciò si aggiunge, inoltre, il problema degli stipendi non competitivi, che spingono molti giovani ricercatori ad andare all’estero".

Formazione e attrazione di talenti, dunque, sono al centro di questa strategia, ancor più in un ambito ad alta concentrazione di competenze scientifiche e specialistiche come quello delle scienze della vita.

"Con il Biotecnopolo stiamo lavorando per dotare il nostro Paese di una struttura che si avvale di competenze qualificate, strumenti e tecnologie per condurre ricerca scientifica innovativa, attirando le migliori competenze, selezionando i migliori partner industriali e attivando collaborazioni scientifiche di valore, per proteggere la salute pubblica e limitare l'impatto economico e sociale di possibili future pandemie" conclude Gianluca Polifrone, Direttore Generale di Fondazione Biotecnopolo di Siena.

Leggi l'articolo de Il Sole 24 Ore: "Riparte il Biotecnopolo di Siena: sarà l'hub europeo dei vaccini, nel mirino anche i super batteri"